Atto di forza, Tau Altopascio annichilisce (4-2) il Livorno

Atto di forza, Tau Altopascio annichilisce (4-2) il Livorno

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO D - Fari puntati sul Picchi di Livorno dove il Tau Altopascio di mister Simone Venturi faceva visita alla capolista Livorno. E' finita con una strepitosa e strameritata vittoria del Tau che ha battuto la capolista per 4 a 2. Grande protagonista Andolfi autore di una tripletta. La squadra altopascese colpisce anche due volte i legni della porta labronica.

Derby in chiave amaranto al Picchi tra la capolista Livorno e il Tau Altopascio che cala da queste parti per la terza volta nel breve volgere di 17 mesi: la prima fu a maggio 2022 con la storica promozione in D. Ora è serie D per la squadra di Simone Venturi che ha tutta l’intenzione di mettere le radici in categoria che il Livorno, guidato dall’ex-Favarin, ha invece tutte le intenzioni di lasciare al più presto. Non a caso i labronici sono primi in classifica ma sanno che il Tau è avversario scorbutico e valido. Tra gli amaranto ospiti due novità: Zini e Andolfi. All’Ardenza soffia un vento che preannuncia l’arrivo dell’autunno. Abbrivio di gara a buon ritmo col Livorno subito in avanti. L’undici di Venturi tiene testa alla capolista anche se sono i padroni di casa a provarci prima con Nardi e poi con un pregevole shoot al volo di Cori che lambisce la porta. Ma la prima vera occasione capita a Malva che calcia alto da buona posizione. Pochi secondi e il Livorno sfiora il vantaggio con Ronchi quasi a colpo sicuro da distanza ravvicinata ma Di Biagio è provvidenziale. Il Tau non sta a guardare e l’ispirato Capparella sollecita Biagini che si distende a terra e fa sua la sfera. Al 39esimo cala il gelo sul Picchi: Andolfi batte Biagini con un tocco sotto misura sfruttando un traversone dalla destra. Tau in vantaggio. Il tempo si chiude con una percussione di Bellini che calcia centrale ma Di Biagio non fa una piega. Subito in avvio di ripresa il Tau potrebbe chiudere il conto, o quasi. Prima un gran colpo di testa di Zini costringe Biagini alla deviazione in corner e sugli sviluppi dell’angolo Malva colpisce una clamorosa traversa. Livorno in difficoltà col Tau padrone del campo ma anche sfortunato al 55′: stavolta la botta di Capparella incoccia il montante. E dove non bastano i legni a salvare il Livorno ci si mette pure l’imprecisione degli uomini di Venturi: Antoni mette fuori al termine di un rapido contropiede. Poi in tre minuti succede tutto e di più. Al 69esimo raddoppio ancora del #32 Andolfi con un gran tiro dalla distanza: li chiamavano eurogoals. Accorcia il Livorno con Bellini che supera Di Biagio con un tiro dal limite. Ma una manciata di secondi più tardi lo strepitoso Andolfi decide di portarsi il pallone a casa calando un clamoroso triplone con tocco sotto che beffa il portiere del Livorno. Al minuto 81′ il trionfo diventa…storia: gran destro dal limite di Biagioni che fa 4 a 1 anzi 1 a 4. Livorno ammutolito. Orgoglio labronico che in pieno recupero porta gli amaranto a segnare la seconda rete con Frati direttamente su calcio di punizione. Nel finale da registrare l’espulsione di Antoni. Ma il Tau Altopascio trionfa 4 a 2 espugnando il campo della capolista e proponendosi più che mai come mina vagante del campionato. Dopo il maggio 2022 ecco servita un’altra impresa storica.