Come si finanziano le nostre Pmi: la fotografia di BancaImpresa2023

Come si finanziano le nostre Pmi: la fotografia di BancaImpresa2023

Massimo Mazzolini

di Massimo Mazzolini

LUCCA - Dati interessanti sull'accesso al credito nel sondaggio realizzato dalla Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest: Focus su 194 piccole e medie imprese delle province di Lucca, Massa-Carrara e Pisa.

Nel corso del 2023 8 aziende su 10 delle province di Lucca, Massa-Carrara e Pisa è stato in grado di far fronte al proprio fabbisogno finanziario. Tra queste, la maggioranza (51%) si è avvalsa di mezzi propri o si è autofinanziata, mentre il 29% ha fatto ricorso a prestiti da istituti di credito o altri intermediari. Tuttavia, due imprese su dieci incontrano difficoltà di tipo finanziario a causa di un fatturato insufficiente rispetto alle necessità (53%) e di entrate irregolari o imprevedibili (50%). Il 30% delle aziende ha ottenuto nuovo credito, impiegato principalmente per investimenti (60%) e per la gestione delle spese correnti e la liquidità (il 34%). Le forme tecniche utilizzate sono state prevalentemente i mutui e le aperture di credito. Ovviamente, considerata l’evoluzione dei tassi, le imprese registrano un forte aumento dei costi di finanziamento.

Nonostante il contesto economico si sia indebolito nel corso del 2023 il 38% delle aziende segnala un aumento dei propri fatturati. Le prospettive per il primo semestre del 2024 sono orientate ad un moderato ottimismo: il saldo tra coloro che prevedono un aumento rispetto a quelli che invece vedono un calo del giro d’affari si assesta a 10 punti percentuali. A causa dell’incertezza sull’andamento dell’economia e dei costi di finanziamento elevati la richiesta di credito per il primo semestre del 2024 rimane in linea con il 2023.

A dirlo sono i dati di “BancaImpresa2023” un sondaggio realizzato dalla Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest, in collaborazione con l’Istituto di Studi e Ricerche, dal 24 novembre al 4 dicembre 2023, su 194 piccole e medie imprese delle province di Lucca, Massa-Carrara e Pisa. L’indagine è stata realizzata per comprendere la gestione finanziaria delle imprese ed ha indagato i rapporti con il sistema creditizio/finanziario e l’andamento del giro d’affari nel 2023 e le previsioni sul primo semestre del 2024.

“Nonostante l’indebolimento congiunturale, i dati del sondaggio che abbiamo realizzato – afferma il Presidente della Camera di Commercio Toscana Nord-Ovest, Valter Tamburini – segnalano una discreta tenuta delle finanze delle imprese ed un’evoluzione positiva dei fatturati. In un panorama già complesso, caratterizzato da incertezza e costi di finanziamento crescenti, si aggiungono ulteriori rischi al ribasso legati all’evoluzione del quadro internazionale. Per contrastare queste dinamiche abbiamo recentemente canalizzato più di un milione di euro di economie ottenute nel corso del 2023 per scorrere le graduatorie dei bandi destinati a supportare gli investimenti. Si tratta di un segno concreto del sostegno camerale alle imprese consapevoli dell’importanza degli investimenti per lo sviluppo dell’economia del territorio.”