Suolo pubblico, riduzioni per tutti e aumenti per pochi

Suolo pubblico, riduzioni per tutti e aumenti per pochi

Cinzia Chiappini

di Cinzia Chiappini

LUCCA - L’amministrazione comunale ha deliberato le nuove tariffe del suolo pubblico con un provvedimento che farà felici la maggior parte degli esercenti ma al tempo stesso riaccenderà le polemiche in piazza Anfiteatro

La buona notizia è l’introduzione per tutti di uno sconto del 34% per il periodo invernale. Quella meno buona è che in piazza Anfiteatro ci sarà un aumento del 58%. Stiamo parlando delle nuove tariffe del suolo pubblico per le attività del centro storico fresche di approvazione da parte della giunta. Dopo la revisione della suddivisione del territorio e le conseguenti variazioni per chi è passato da un’area all’altra, l’amministrazione ha annunciato uno sconto del 34%. Lo sgravio riguarderà indistintamente tutte le attività e sarà applicato nei mesi che vanno da novembre a marzo. Ma non ci sono solo buone notizie. Sì perché nella delibera è stata definita anche la tariffa per Piazza Anfiteatro, per cui – sempre nell’ambito della revisione – era stata istituita una nuova zona ad hoc, battezzata A++: la tariffa annua dei 14 esercenti della piazza passerà da 166 euro a 263 euro con un incremento del 58%. Anche per loro ovviamente scatterà lo sconto invernale che però sarà applicato sulla nuova tariffa, andando a limitare il rincaro al 24%.
“Questa decisione ha l’obiettivo di venire incontro alle esigenze delle attività, favorendone e incentivandone così l’apertura anche nel periodo solitamente considerato di bassa stagione – ha spiegato l’assessore al Commercio Paola Granucci, parlando di “una riduzione importante, che produce un canone complessivo annuale inferiore rispetto a prima”. Un calcolo che però non vale per piazza Anfiteatro.