Forte dei Marmi - Come ogni anno si sono svolte le celebrazioni in onore dei piloti Stefano Bandini e Claudio Rossetti morti nella tragedia del Canadair del 2005

 

Ha voluto essere presente, nonostante i suoi novanta anni, alla commemorazione di quella tragedia che ha segnato anche la sua vita Francesco Giussani, uno dei testimoni oculari di quel drammatico 18 marzo del 2005.

Fu quello il giorno in cui morirono i comandanti Stefano Bandini e Claudio Rossetti nell’incidente aereo che li coinvolse a bordo del canadair antincendio impegnato nello spegnimento di un incendio a Ripa. Il veivolo, durante una manovra, urtò i cavi dell’alta tensione incendiandosi ed andando a schiantarsi su una villetta di Vittoria Apuana nel disperato tentativo dei piloti di raggiungere il mare.

Un sacrificio il loro che anche quest’anno è stato celebrato al monumento a loro dedicato, cerimonia a cui hanno preso parte le amministrazioni di Forte dei Marmi e Seravezza, una delegazione dei piloti Canadair, i vigili del fuoco, le forze armate e la madre di Claudio, sempre presente alla cerimonia in ricordo del figlio.

Questa tragedia portò però alla revisione delle normative relative alle linee elettriche e ad una loro maggiore segnalazione quando l’interramento non ne era possibile. Una norma che ha scongiurato il ripetersi di tragedie analoghe.