Corse aggiuntive e su chiamata: via libera alla gara per il trasporto pubblico da oltre 43 milioni

Corse aggiuntive e su chiamata: via libera alla gara per il trasporto pubblico da oltre 43 milioni

Redazione

di Redazione

Nuovi turni e servizi soprattutto per le aree periferiche: domande entro il prossimo 6 maggio

Si aprono nuovi scenari per la mobilità extraurbana. La Provincia di Lucca ha dato il via a una gara pubblica da oltre 43 milioni di euro che prevede la concessione del servizio di trasporto pubblico locale su gomma. L’obiettivo, grazie anche al lavoro di confronto promosso dall’ente di Palazzo Ducale coi Comuni del territorio,  è quello di cambiare il concetto di Tpl nelle aree interne e marginali costruendo, con l’aiuto di tutti, la mobilità pubblica dei prossimi anni. La presentazione della domanda di partecipazione scade il 6 maggio 2024.

Sono previsti nuovi servizi, sempre più flessibili e legati alle reali esigenze dell’utenza, con particolare riferimento alle aree interne e marginali – spiega  Patrizio Andreuccetti, consigliere provinciale con delega al TPL – zone geografiche a cui l’ultima revisione del progetto ha posto particolare attenzione, inserendo, ad esempio, nuovi turni e servizi a chiamata proprio per intercettare nuove domande di mobilità. In sostanza  la Garfagnana e la Media Valle avranno a disposizione, sia in inverno che in estate, nuove percorrenze aggiuntive flessibili, come alternativa agli spostamenti individuali che possono generare congestioni, incidenti e produrre ulteriori emissioni inquinanti”.

La concessione a Gara- spiega la Provincia – riguarderà un unico lotto provinciale per un totale di 96 mesi (8 anni). In aggiunta alla rete tradizionale così come la conosciamo ora, sono infatti previste percorrenze relative a servizi innovativi, mai attuati su un bacino così ampio come quello della provincia di Lucca. Il servizio TPL dovrà essere svolto in tutti i territori comunali del territorio in un unico lotto per garantire una gestione coordinata ed efficiente della rete e delle risorse. Il sistema di bigliettazione sarà integrato con i sistemi del gestore unico regionale”.