Lucca - Il Partito Democratico getta benzina sul fuoco delle polemiche del dibattito sul suolo pubblico e lo fa con Chiara Martini, ex assessore al Commercio che annuncia nuovi aumenti. Intanto Confartigianato difende l’amministrazione.

Non si placano le polemiche sulla revisione delle aree per le tariffe del suolo pubblico. Il Pd parla di uno “spettacolo imbarazzante” e attacca l’amministrazione nel merito e nel metodo. Secondo Chiara Martini, consigliera comunale Pd, sarebbe in arrivo un ulteriore aumento, già ventilato dall’amministrazione ai tavoli  con le categorie. La consigliera polemizza inoltre sulla sua richiesta di visionare lo studio condotto da Imt – Scuola Alti Studi Lucca, rimasta lettera morta e per cui sarebbe stata costretta a procedere con un accesso agli atti. In difesa dell’amministrazione interviene il Gruppo Ristoratori di Confartigianato Imprese Lucca che definisce “necessario” l’adeguamento e la differenziazione delle tariffe varate dall’amministrazione e vede nell’aumento “un riconoscimento implicito di una maggiore importanza dell’esercizio rispetto ad altri che stanno fuori e che aumenta il valore della licenza”.