Suolo pubblico, Pd “Magico Pastrocchio”. Granucci “Misura di equità”

Suolo pubblico, Pd “Magico Pastrocchio”. Granucci “Misura di equità”

Cinzia Chiappini

di Cinzia Chiappini

LUCCA - La riforma del suolo pubblico varata dall’amministrazione di Lucca diventa terreno di scontro politico. Secondo il Pd si tratta di un “magico pastrocchio”. Ma per l’assessore al Commercio Paola Granucci è una “misura di equità”.

“Nonostante Sindaco e assessora si ostinino a negare gli aumenti, per molti esercenti del centro storico la nuova tariffa sarà un vero e proprio salasso. Si tratta di una decisione che non si può motivare con l’aumento del numero di eventi, una scelta politica che non può essere fatta rivalere sulle attività commerciali”: il Pd interviene nel dibattito sempre più acceso innescato dalle modifiche al regolamento del suolo pubblico varato dall’amministrazione Pardini. Secondo i democratici si tratterebbe di un “magico pastrocchio”, varato senza confronto e da stoppare, rinviando ogni decisione dopo aver ascoltato le associazioni di categoria. “E’ una manovra di equità, fatta sulla base degli studi di Imt e tenendo conto delle redditività delle varie zone” replica l’assessore al Commercio Paola Granucci, stroncando ogni ipotesi di rinvio. “Si parla tanto dell’aumento che in realtà è limitato a 40 attività su 200. Nessuno evidenzia che abbiamo introdotto uno sgravio del 34% sulla tariffa invernale per tutte le attività, dentro e fuori le mura. Sicuramente sono più coloro che hanno avuto uno sconto rispetto a quelli che hanno avuto un rincaro” aggiunge l’assessore che, per dare ancora più forza alla sua tesi, ricorda che su quattro associazioni di categoria del settore, sono una si è espressa negativamente sulla manovra.