Riapre l’Oratorio degli Angeli Custodi

Riapre l’Oratorio degli Angeli Custodi

Redazione

di Redazione

LUCCA - Da ieri ha riaperto al grande pubblico e ai tanti turisti che ne stanno sempre piu' riconoscendo il valore artistico, l'Oratorio degli Angeli Custodi. Per Lucca e per i lucchesi una ricchezza anche dal punto vista morale poiche' la struttura ha ospitato per anni i ragzzi degli Artigianelli

E’ uno dei tesori del centro storico di Lucca. Uno spazio di rara bellezza restaurato come una vera e propria opera d’arte.
Dopo una breve pausa invernale riapre al pubblico l’Oratorio degli Angeli Custodi, il gioiello del Barocco lucchese, di proprietà della Curia e restaurato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca che ne gestisce aperture e programmazione.
Negli ultimi anni la struttura si è inserita pienamente come tappa dei flussi turistici della città: per questo motivo con l’arrivo della primavera è stata decisa una riapertura al pubblico nei festivi e nei giorni di sabato e domenica. Quasi nascosto nei meandri delle strade del centro in via dell’Angelo Custode, a pochi passi dalla Torre Guinigi, l’Oratorio risale al 1638 grazie al progetto di Vincenzo Paoli su committenza della omonima Congregazione fondata da nel 1627 per dare istruzione e speranza a tanti ragazzi sfortunati e soppressa nel 1808 durante il periodo napoleonico. Una tradizione ripresa dal Ricovero Artigianelli, istituito nel 1914 per fornire un’educazione morale e civile ai ragazzi cresciuti in situazioni disagiate. Le operazioni di recupero da parte della Fondazione hanno consentito un generale risanamento della struttura un importante intervento sulla copertura e la messa in sicurezza degli affreschi