Versilia - Ad essere colpiti dal provvedimento i responsabili di fatti violenti avvenuti in Darsena a Viareggio e sul viale Roma di Marina di Pietrasanta. Molti dei soggetti identificati sono minorenni

Lo aveva annunciato nei giorni scorsi il questore di Lucca Edgardo Giobbi che gli episodi di mala movida avvenuti in Darsena erano sotto indagine e che non ci sarebbero stati sconti verso i responsabili – una volta individuati – e così è stato.

Grazie anche al supporto delle indagini dei carabinieri, la divisione anticrimine della questura, diretta dal dirigente Virgilio Russo, ha emesso 14 provvedimenti di DACUR il cosiddetto Daspo urbano nei confronti di 14 soggetti, alcuni dei quali minorenni.

I primi sei DACUR si riferiscono ai fatti avvenuti il cinque aprile scorso nei pressi di un noto locale della Darsena. In quel caso i sei, quattro dei quali ancora minorenni, tutti residenti a Viareggio aggredirono due coetanei e danneggiarono un’auto. Per loro è scattato il divieto di accesso e stazionamento in tutti i locali del viale Europa per un anno.

Gli altri otto si riferiscono a soggetti di etnia marocchina di età compresa tra i 25 e i 17 anni che provocarono una rissa lo scorso 21 gennaio fuori da un locale di Marina di Pietrasanta. In questo caso il DACUR dai locali di viale Roma è di 18 mesi per due soggetti e di un anno per i restanti sei.

Dall’inizio dell’anno in tutta la provincia di Lucca sono 28 i DACUR irrogati dal Questore di Lucca.