Consiglio di Stato: “Subito le gare per i balneari”; e rispunta l’ipotesi indennizzi

Consiglio di Stato: “Subito le gare per i balneari”; e rispunta l’ipotesi indennizzi

Federico Conti

di Federico Conti

Doppia sentenza dei giudici amministrativi sulle concessioni demaniali marittime: bocciata la tesi del Governo della non scarsità della risorsa. Per Palazzo Spada i balneari devono comunque andare a gara entro fine anno.

C’è l’obbligo di istituire subito i bandi di gara per le concessioni balneari. Lo ha ribadito ancora una volta il Consiglio di Stato in due pesanti sentenze arrivate entrambe nella giornata di lunedì. I giudici amministrativi hanno confermato il no alle proroghe automatiche ma soprattutto hanno smontato la tesi del Governo sulla “non scarsità della risorsa naturale”. Dimostrare – come sta cercando di fare l’esecutivo Meloni – che in Italia ci sono ancora spiagge libere da dare in concessione tanto da non dover mettere all’asta le concessioni attuali, non basta secondo Palazzo Spada per escludere i balneari dalla Bolkestein. Perché – e questa è la novità su cui fanno leva i giudici –  le procedure selettive sarebbero comunque imposte dall’articolo 49 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea.  Un’affermazione che spaventa ulteriormente i balneari della costa versiliese e apuana, alle prese con l’avvio della stagione.

La doppia sentenza spinge i Comuni a bandire le gare, senza però ancora sapere come redigerle e con quali criteri riassegnare i titoli. Ma da Carrara a Viareggio tutti i Comuni costieri, per effetto della proroga tecnica di un anno varata a fine 2023, hanno già approvato le determine dirigenziali che impongono la conclusione delle aste entro il 31 dicembre 2024, data di scadenza effettiva delle concessioni.

Nel frattempo è stata incardinata alla Camera la proposta di legge per regolamentare gli indennizzi economici ai concessionari uscenti, presentata dal deputato versiliese Riccardo Zucconi. Una misura che, per gli attuali balneari, somiglia sempre di più ad un ultima spiaggia.