Crollo del “Bunker”, studenti in sciopero

Crollo del “Bunker”, studenti in sciopero

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

Viareggio - Molte classi del liceo scientifico Barsanti e Matteucci hanno proclamato sciopero il giorno dopo il crollo che ha interessato l'edificio della succursale

Dopo la paura la rabbia. Gran parte degli studenti del liceo scientifico Barsanti e Matteucci hanno deciso di non entrare in classe per protestare all’indomani del crollo che ha interessato la copertura di quello che viene comunemente definito “il Bunker” ovvero la succursale della scuola dove sono ospitate sei classi.

Fatta eccezione delle quinte, impegnate nelle prove d’esame e di alcune altre classi che non hanno ritenuto di aderire alla protesta,  gli altri studenti – sostenuti anche da alcuni professori – hanno voluto far sentire la propria voce soprattutto nei confronti dell’amministrazione provinciale, responsabile dell’edilizia delle scuole superiori.

A puntare il dito sugli investimenti nell’edilizia scolastica sono stati anche i rappresentanti di Fratelli d’Italia, del Movimento 5 stelle e il sindacato CGIL che hanno sottolineato la necessità di verifica delle strutture scolastiche provinciali e le difficoltà che adesso dovranno affrontare gli studenti delle sei classi interessate dal crollo che al momento sono state smistate in altri ambienti del liceo.

A onor del vero la Provincia di Lucca, nel solo 2023, ha investito circa 52 milioni di euro interamente in interventi di riqualificazione del patrimonio di edilizia scolastica. Sicuramente gli interventi da effettuare sono molteplici ma, soprattutto grazie ai fondi del PNRR Palazzo Ducale sta operando su numerosi fronti.