Montignoso - Intanto le indiscrezioni sull'esito delle analisi escluderebbero la presenza di agenti inquinanti come l'amianto. Attesa dalla Regione anche la relazione sulle cause dell'incidente

Per il momento sono solo indiscrezioni ma sia dalla parte di Montignoso che da quella di Pietrasanta le notizie che circolano riguardo l’esito delle analisi dello sversamento della discarica di Cava Fornace di lunedì sembrerebbero escludere la presenza di agenti inquinanti, in particolare di amianto.

Già dopo il primo sopralluogo era emerso come l’amianto presente nell’impianto fosse stoccato in un’area distante da quella interessata dallo sversamento ma soltanto le analisi definitive potranno scongiurare l’ipotesi di un inquinamento da questa sostanza.

Intanto però, nella serata di martedì, è stata diffusa la nota della Regione Toscana in cui il settore discariche e impianti connessi obbliga i gestori dell’impianto a sospendere immediatamente l’attività di conferimento di rifiuti fino a diversa comunicazione.

La Regione diffida anche Programma Ambiente Apuane ad operare tutta una serie di accorgimenti affinchè venga rimosso tutto il percolato presente nell’impianto, svuotando tutti i sistemi di accumulo come silos, pozzi e vasche e smaltire quello presente nell’area di lagunaggio prospicente i sistemi di accumulo.

Attesa entro 10 giorni dagli uffici della Regione anche la relazione con le informazioni necessarie per capire i motivi della rottura del paramento e le azioni messe in campo per evitare nuovi incidenti