VIAREGGIO - Sono stati indentificati dai Carabinieri tre degli autori delle due aggressioni ai danni di ragazzi minorenni avvenute nelle settimane scorse a Lido di Camaiore e Viareggio: si tratta di tre minorenni.

Senza alcun motivo apparente hanno colpito con calci, pugni e cinghiate un gruppetto di coetanei che si trovavano al pontile di Lido di Camaiore la sera del 7 giugno scorso. Stesso violento copione pochi giorni dopo, l’11 giugno, a Viareggio: vittima un ragazzo di Lucca di 14 anni costretto a ricorrere alle cure del 118.

I tre minorenni autori delle due pesanti aggressioni sono ora stati identificati dai Carabinieri. Le indagini di questi giorni hanno stretto il cerchio intorno al terzetto: per loro è stata chiesta la misura del Daspo urbano che prevede il divieto di avvicinamento al luoghi della violenza. Stessa misura già adottata dal Questore a maggio nei confronti di 14 soggetti per episodi di mala movida, anche in quel caso soprattutto minori.

Cinque le aggressioni avvenute a Viareggio dall’inizio dell’anno (almeno quelle denunciate alle forze dell’ordine). A fronte di un crescente allarme tra famiglie e residenti, i Carabinieri hanno passato al setaccio i punti di ritrovo dei giovanissimi, spesso teatro di risse e disordini anche di pomeriggio: la zona dell’orologio in Passeggiata, quella del Politeama e il quartiere Varignano. Osservati speciali i gruppi di minorenni che frequentano piazza Campioni, piazza Mazzini e Largo Risorgimento: fermati scooter, auto e passanti.

Un avvio di estate incandescente sul fronte della sicurezza giovanile. I Carabinieri assicurano che i controlli andranno avanti per tutta la stagione grazie anche all’arrivo dei rinforzi estivi: oltre 25 militari compresa una squadra della Compagnia di Intervento Operativo di Firenze, che dal primo luglio arriverà in Versilia nell’ambito del piano di sicurezza previsto dalla Prefettura.

 

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