Carrara - Giorgio Bedini, classe 1943, era impegnato nella movimentazione di un blocco di marmo nel piazzale del deposito della sua ditta di viale Galilei quando il semovente sul quale stava operando si è inclinato ribaltandosi e schiacciandolo nella cabina

Morire di lavoro a 82 anni mentre si movimenta, in completa solitudine, un blocco di qualche tonnellata di peso. E’ successo a Marina di Carrara, alla Bedini Marmi di viale Galilei, un piazzale adibito a deposito di marmi situato a ridosso della rotatoria del Casello autostradale. Intorno alle 15 Giorgio Bedini, classe 1943 titolare e unico lavoratore della ditta è al volante di un grande mezzo semovente e sta spostando un blocco di marmo nero. E’ un operatore esperto e nonostante l’età continua a lavorare. Qualcosa va storto e il mezzo si ribalta sul fianco destro. Bedini rimane schiacciato dentro la cabina di guida. Nel piazzale non c’è nessuno che può dare l’allarme ma il fragore dello schianto richiama i residenti di un’abitazione situata a fianco del piazzale che allertano il 118. Sul posto arrivano i sanitari ma purtroppo per Bedini non c’è nulla da fare e sul piazzale arrivano la moglie e la figlia dell’imprenditore.Ancora da chiarire la dinamica dell’incidente anche se il contesto in cui si è consumata la tragedia desta già grandi perplessità. Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco, polizia, municipale e il dipartimento asl per l’ Igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro, a lungo impegnati nelle operazioni di rimozione della salma. Per spostare il semovente è stato richiesto inoltre l’intervento di due grandi gru.