LUCCA - Grazie a un’importante contributo di Regione Toscana è stata realizzata anche una pista ciclabile. Se ne parlerà domenica sera in Viver Lucense.

Lo straordinario acquedotto del Nottolini che portava acque limpide nella città è in questi anni oggetto di massima attenzione, prima sotto l’amministrazione Tambellini e ora sotto la guida Pardini. Questo che ora è un monumento, unico nel suo genere, è sempre più valorizzato e apprezzato. Una volta messo in sicurezza il tempietto cisterna a San Concordio, luogo di arrivo delle acque, si è proceduto con una serie di interventi a valorizzare e rendere più sicuro l’acquedotto. Grazie a un’importante contributo di Regione Toscana è stata realizzata anche una pista ciclabile, con il percorso ciclo-pedonale che costeggia le arcate per tutto il loro tratto, di oltre 3km.

Ma l’operazione che ha davvero cambiato il volto di questo monumento è stata l’illuminazione, che ha reso l’acquedotto valorizzato nella sua bellezza anche nelle ore notturne. Grazie a questa si potrebbe anche, nei mesi estivi, trasformare l’acquedotto in una piacevole alternativa al classico giro sulle Mura. Questo intervento è stato di oltre 200mila euro per l’amministrazione comunale. A breve partiranno invece i lavori per il ponte sull’Ozzeri.

Si parlerà di questo monumento e di altro ancora nella prossima puntata di Viver Lucense in onda domenica alle ore 21.15.