Viareggio - Organizzata dalla ballerina Chiara Cinquini, la manifestazione ha visto l'adesione di molti partecipanti che, sotto le direttive della performer, hanno messo in scena una coreografia per dire stop al genocidio di Gaza.

Il Belvedere delle Maschere in piazza Mazzini è stato il teatro della performance artistica a metà tra flash mob e mobilitazione di protesta, organizzata per sostenere il popolo Palestinese.
E la chiamata è stata raccolta da molti che, rispondendo all’appello della performer Chiara Cinquini, ideatrice del progetto, sono arrivati vestiti ognuno con uno dei colori che compongono la bandiera della Palestina portando con sé un oggetto preso da casa istintivamente come se, si leggeva nel volantino di invito, dovessero fuggire all’improvviso dalla propria abitazione.
La manifestazione si è poi sviluppata tra letture di messaggi, coreografie di danza e teatrali per poi concludersi con il grande abbraccio collettivo per dire basta al genocidio palestinese.