LUCCA - 400 anni fa venne rappresentata per la prima volta l’opera "La liberazione di Ruggiero dall’isola di Alcina". Un evento importante perché quella è stata la prima opera scritta da una donna. L'autrice si chiamava Francesca Caccini. Era nata a Firenze ed il suo talento è fiorito alla corte dei Medici. Ma ha vissuto anche a Lucca, avendo sposato il lucchese Tommaso Raffaelli.

Per celebrare l’importanza storico-culturale oltreché musicale di questa ricorrenza, e della stessa Francesca Caccini, l’Associazione culturale Rasenna, con il patrocinio e il contributo della Regione e della Fondazione CR Firenze, ha organizzato unsimposio e un concerto con musiche proprio dell’autrice.
Ricordare Francesca Caccini, ha spiegato Cristina Manetti, ideatrice de La Toscana delle Donne, significa ridare voce a una donna che, nel Seicento, seppe affermarsi in un mondo dominato dagli uomini. La sua “Liberazione di Ruggiero dall’isola di Alcina”, tratta da un episodio dell’Orlando Furioso”, è non solo un capolavoro musicale, ma anche un simbolo di libertà intellettuale e di affermazione femminile.