La bandiera palestinese sventola sulla Prefettura di Massa

La bandiera palestinese sventola sulla Prefettura di Massa

Cinzia Chiappini

di Cinzia Chiappini

Massa - L'hanno issata i circa 200 manifestanti al termine del corteo che ha sfilato mercoledì sera per le strade del capoluogo apuano in concomitanza con il blocco della Flottilla

Sono almeno 200 le persone che mercoledì sera, intorno alle 21.30, poco dopo la notizia del blocco della Global Sumud Flottilla da parte di Israele, hanno risposto all’appello alla mobilitazione . Come in decine di altre città italiane, anche a Massa i manifestanti si sono attivati in modo estemporaneo: per gli apuani il punto di ritrovo è stato il Gugliemi, da dove è partito un corteo che ha attraversato le strade del centro al coro di “Palestina libera”

Il corteo ha attirato l’attenzione di residenti e automobilisti, alcuni dei quali hanno solidarizzato con l’iniziativa. La manifestazione ha poi sfilato davanti al Comune di Massa dove i “pro pal” hanno affisso una bandierapalestinese. Poi l’atto finale, in piazza Aranci, con l’approdo sotto il Palazzo della Prefettura. Qui è stato apposto uno striscione e la bandiera della Palestina è stata issata vicino a quelle dell’Italia e dell’Unione europea che campeggiano stabilmente sul balcone del Palazzo.

Unico intoppo, al momento dell’ingresso in piazza Felice Palma, la provocazione di un giovanissimo passante, non raccolta dai manifestanti, che hanno proseguito pacificamente il corteo sotto gli occhi vigili delle forze dell’ordine. Giovedì, alle 17, sempre davanti al Teatro Guglielmi è in programma  una nuova iniziativa in attesa dello sciopero generale proclamato per venerdì