Si chiamava Paolo Iacconi, l’uomo che nel luglio 2010 uccise a colpi di pistola i suoi ex capi negli uffici della Gifas Electronic , a Pian del Quercione per poi togliersi la vita con lo stesso revolver. Era in possesso di un regolare porto d’armi nonostante fosse malato di depressione e per due volte ricoverato presso il centro di salute mentale di Pordenone da dove proveniva.
Giornata di sensibilizzazione sul tema dell’uso delle armi
