L’Alpe in festa per S. Antonio

L’Alpe in festa per S. Antonio

Lorenzo Bertolucci -

di Lorenzo Bertolucci -

MOLAZZANA - Erano tanti anni che la comunità dell'Alpe di Sant'Antonio non celebrava il suo sano Patrono in modo solenne. Lo ha fatto sabato mattina con grande successo e partecipazione.

 

L’Alpe di Sant’Antonio è la frazione più alta del comune di Molazzana, siamo ai piedi delle panie Secca e Croce; la comunità si era insediata su queste colline per l’alpeggio estivo degli animali, successivamente si è formata una vera e propria cittadina che nel 1951 era composta da 327 abitanti, mentre oggi ne conta solo 27.
Nella chiesa di San Martino la cerimonia celebrata da Fra Benedetto Mathieu è iniziata con la Santa Messa per poi proseguire con la processione lungo le strade del paese con il Santo in spalla fino ad arrivare nel punto più alto della zona. Qui, dopo una preghiera, il rientro in chiesa. La festa è poi continuata all’ombra dei castagni e dei faggi secolari. Per l’Alpe di Sant’Antonio, luogo amato da tante personalità tra cui Fosco Maraini naturalista, scrittore e fotografo di fama mondiale che qui volle essere sepolto, è cominciato così il periodo estivo, in cui la comunità, grazie all’arrivo dei turisti si popola e si anima di iniziative.