Gesam Le Mura nella tana del Ragusa

Gesam Le Mura nella tana del Ragusa

Guido Casotti casotti@noitv

di Guido Casotti casotti@noitv

BASKET A1 DONNE - Gesam Le Mura di scena sabato (ore 19) sul difficilissimo campo del Passalacqua Ragusa. La squadra di coach Mirko Diamanti prova a ripartire dopo la bruciante sconfitta interna patita con Schio. All'andata le siciliane s'imposero al Palatagliate 73 a 67. Una vittoria varrebbe un'ipoteca sul primo posto nella regular-season.

 

Meno due alla fine della regular-season e il Gesam Le Mura conserva il primo posto. Lucca dovrà difenderlo negli ultimi 80′ ma non sarà affatto facile. Dopo la bruciante sconfitta interna con il Famila Schio campione d’Italia, Crippa & C. sono infatti chiamate alla vigilia di Pasqua, sabato sera ore 19, ad una delle trasferte più difficili della stagione sul campo, o meglio nella tana, del Passalacqua Ragusa, considerata assieme a Schio la grande favorita per lo scudetto. Essere arrivati a questo punto della stagione e guardare dall’alto in basso i due squadroni suddetti, rende già nota di enorme merito alla squadra di coach Diamanti, chiamata però all’ultimo sforzo, a completare l’opera che poi è una sorta di capolavoro sportivo. Non sarà semplice visto che le stesse biancoverdi siciliane si giocano l’ultima chance di agguantare la leadership, considerando poi che il 6 aprile giocheranno il decisivo recupero in casa contro Schio. In caso di vittoria il Gesam Le Mura blinderebbe invece il primo posto coi relativi vantaggi, e non sono pochi, in ottica poule-scudetto. Il pallone a spicchi racconta che all’andata (era il 19 dicembre) al Palatagliate maturò la prima sconfitta per il Gesam Le Mura, dopo una battaglia incredibile contro un fortissimo Ragusa. Doveva succedere ma Lucca si battè con ardore fino al 40esimo. Le biancorosse, con Dotto non al 100% e Pedersen per tre quarti con una mano quasi inutilizzabile, misero sul parquet una grinta ed un cuore senza pari, nonostante si trovassero di fronte un Passalacqua Ragusa a tratti devastante, con giocatrici molto più esperte e di un talento indescrivibile. Finì col successo delle biancoverdi siciliane 73-67 al termine di una bella partita, intensa, in cui il pubblico lucchese non mancò di farsi sentire