A Praga Jasmine Paolini cede in due set alla forte cinese Shuai Zhang

A Praga Jasmine Paolini cede in due set alla forte cinese Shuai Zhang

Guido Casotti -

di Guido Casotti -

TENNIS - Nulla da fare per Jasmine Paolini. La 22enne tennista lucchese è stata infatti eliminata nei quarti di finale del torneo WTA di Praga (250 mila $) dalla forte cinese Shuai Zhang, numero 31 al mondo e testa di serie n° 6 del tabellone. Resta però il grande torneo di Jasmine che in precedenza aveva eliminato la russa Daria Kasatkina, numero 15 al mondo.

 

Brava, bravissima Jasmine Paolini. Al torneo WTA di Praga (montepremi da 250mila $) la 22enne tennista lucchese ha trovato probabilmente una nuova dimensione. Vero che si è dovuta arrendere nei quarti di finale alla cinese Shuai Zhang ma sulla terra rossa boema Jasmine si è esaltata giocando un tennis a tratti scintillante e molto solido. La Paolini ha superato due turni eliminando gente del calibro della russa Daria Kasatkina (n° 15 al mondo) e della slovacca Anna Karolina Schmiedlova. Ma ciò che conforta sono i progressi palesati dalla giocatrce azzurra cui evidentemente le presenze in Fed Cup sono servite e non poco anche sul piano morale e della convinzione nei propri mezzi. Venendo alla partita con la cinese Jasmine ha pagato il break patito subito in apertura di match e nonostante un buon recupero ha ceduto 6-4 un primo set molto combattuto. Equilibrio anche nel secondo almeno fino al 4 a 3 quando la giocatrice orientale ha operato un altro break, stavolta decisivo chiudendo sul 6-3 in 1 ore e 45 minuti di gioco. Jasmine esce comunque tra gli applausi del pubblico di Praga e nei prossimi giorni arriverà anche una classifica mondiale che ben presto potrebbe vederla entrare tra le prime cento al mondo.