Brava, bravissima Jasmine Paolini. Al torneo WTA di Praga (montepremi da 250mila $) la 22enne tennista lucchese ha trovato probabilmente una nuova dimensione. Vero che si è dovuta arrendere nei quarti di finale alla cinese Shuai Zhang ma sulla terra rossa boema Jasmine si è esaltata giocando un tennis a tratti scintillante e molto solido. La Paolini ha superato due turni eliminando gente del calibro della russa Daria Kasatkina (n° 15 al mondo) e della slovacca Anna Karolina Schmiedlova. Ma ciò che conforta sono i progressi palesati dalla giocatrce azzurra cui evidentemente le presenze in Fed Cup sono servite e non poco anche sul piano morale e della convinzione nei propri mezzi. Venendo alla partita con la cinese Jasmine ha pagato il break patito subito in apertura di match e nonostante un buon recupero ha ceduto 6-4 un primo set molto combattuto. Equilibrio anche nel secondo almeno fino al 4 a 3 quando la giocatrice orientale ha operato un altro break, stavolta decisivo chiudendo sul 6-3 in 1 ore e 45 minuti di gioco. Jasmine esce comunque tra gli applausi del pubblico di Praga e nei prossimi giorni arriverà anche una classifica mondiale che ben presto potrebbe vederla entrare tra le prime cento al mondo.
di Guido Casotti - casotti@noitv.it
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