Il Comune riporta a casa 29 caduti montecarlesi della Grande Guerra

Il Comune riporta a casa 29 caduti montecarlesi della Grande Guerra

Guido Casotti -

di Guido Casotti -

MONTECARLO - Il più giovane, il soldato Galileo Giusti, aveva 19 anni mentre il più anziano, il soldato Giovanni Paganelli, ne aveva 44. Sono due dei trentadue soldati montecarlesi, dei quali tre caduti nelle guerre coloniali italiane di fine '800 e primo '900 e 29 durante il primo conflitto mondiale, di cui non si aveva alcuna conoscenza.

A recuperali alla memoria della comunità montecarlese ha pensato l’amministrazione comunale che nel 2015, in occasione del centenario dell’intervento dell’Italia nella Grande Guerra, ha promosso uno studio e ricerca storica sul periodo, in collaborazione con l’Istituto Storico Lucchese e l’associazione Lucchesi nel Mondo.