Palestra abusiva chiusa dalla Finanza: violate (anche) le norme anti-Covid

Palestra abusiva chiusa dalla Finanza: violate (anche) le norme anti-Covid

Redazione

di Redazione

VIAREGGIO - Senza insegne sulla facciata e con le vetrate oscurate, dalla fine dello scorso anno andava avanti l'attività di una palestra abusiva scoperta e chiusa dalla Guardia di Finanza di Viareggio in pieno centro. Non venivano rispettati i requisiti igienico sanitari e tanto meno le norme anti-Covid.

Tanto che vi era un unico spogliatoio uomini e donne nella stessa stanza.

A tradire il titolare, un viareggino, è stato quello stesso passaparola che aveva portato tanti clienti ad allenarsi, ma anche le foto e i video postati su alcuni profili social che mostrava le sessioni di allenamento. Nel blitz compiuto alcuni giorni fa le fiamme gialle hanno scoperto attrezzi e tapis roulant nei locali del fondo commerciale tra via Paolina e via Mazzini. Il titolare è stato sanzionato, ma a far scattare la chiusura della struttura è stata l’assenza del defibrillatore. Una situazione di rischio anche per il diffondersi del coronavirus.

Sono in corso accertamenti per verificare che tra i clienti degli ultimi mesi non vi fossero soggetti sottoposti a sorveglianza sanitaria o in quarantena. La Finanza di Viareggio intanto prosegue i controlli sul rispetto delle prescrizioni anticovid e sull’obbligo di mascherina dopo le 18.