Chiedono di fermare il progetto sulla Manifattura Tabacchi, e sono contrari al tema della rigenerazione urbana, che deve essere ripensato da zero. Per questi motivi il Comitato Uniti per la Manfattura è sceso in piazza venerdi mattina mentre era in corso il convegno organizzato dalla Regione.

Qualche ora prima, anche il comitato Per San Concordio ha portato la sua protesta in piazza. L’obiettivo – sostengono i suoi componenti – è di riaccendere i riflettori su progetti da tempo osteggiati. Nel mirino, quello della piazza coperta alla ex Gesam: “Una mega-costruzione superflua – sostiene il comitato – fuori misura per dimensione ed altezza”.
Nessuna proposta attiva, per ora, il denominatore comune delle manifestazioni è la richiesta di aprire un percorso di partecipazione popolare. I componenti del comitato Uniti per la Manifattura, formato da cittadini liberi, ma anche da alcuni esponenti di estrema sinistra, sostengono con forza il fatto di essere svincolati da qualsiasi colore politico. Presupposto principale – sostengono – per avviare un dibattito costruttivo e di partecupazione popolare su temi fondamentali della città. Secondo questo gruppo di cittadini, che ha dato il via ad una raccolta firme, La proposta di recupero di Coima e Fondaziona Cassa di Risparmio, è solo di facciata e non di sostanza e deve essere completamente rivista da zero.