Pronto soccorso, Asl al contrattacco: “L’esposto Cisl non trova riscontro nei fatti”

Pronto soccorso, Asl al contrattacco: “L’esposto Cisl non trova riscontro nei fatti”

Redazione

di Redazione

LUCCA - "Al Pronto Soccorso dell'ospedale San Luca di Lucca, grazie anche alla professionalità degli operatori, non ci sono e non ci sono state carenze dal punto di visto clinico, visto che tutti i pazienti sono stati curati in maniera adeguata".

La Asl Toscana Nord Ovest passa al contrattacco affermando che “il recente esposto presentato dal sindacato Cisl e i successivi interventi di vari soggetti su questo tema non trovano riscontro nei fatti”.

“Dopo la riorganizzazione che è stata attuata nel Pronto Soccorso e nell’area medica -si legge in un comunicato della ASL – la situazione è migliorata in maniera evidente anche dal punto di vista della gestione dei posti letto, ambito nel quale nelle ultime settimane del 2016 si erano registrate difficoltà.

A seguito della rimodulazione attuata ad inizio anno, è stato garantito un aumento del personale infermieristico e medico; si ribadisce poi che è in fase di espletamento il concorso per l’assunzione di nuovi medici per il Pronto Soccorso ed è stato attivato anche il percorso per la nomina del direttore dell’unità complessa di Pronto Soccorso.

Più in generale il 2016 nell’Azienda USL Toscana nord ovest ha segnato un deciso cambio di tendenza con un totale di + 150 operatori nel comparto sanitario (infermieri, operatori socio sanitario e altro personale di ruolo sanitario); nell’ambito territoriale di Lucca il personale del comparto sanitario, al 31 dicembre 2016, è aumentato rispetto al 2015 di 44 unità.

Per quanto riguarda poi il nuovo modello organizzativo intrapreso all’ospedale di Lucca, è stata trasformata la funzione dei posti letto della Medicina d’urgenza e sono stati attuati altri cambiamenti logistici che hanno reso più funzionali i percorsi ed hanno permesso di aumentare i posti letto a disposizione dell’ospedale (complessivamente adesso sono 10 in più).

Questo ha dato un maggiore “respiro” all’attività degli operatori di Pronto Soccorso e nell’ultimo periodo i casi di attesa di un posto letto oltre le 8 ore, il problema più serio che si era verificato a fine 2016, sono davvero sporadici.

Lo conferma la rilevazione partita in tutti i Pronto Soccorso della Toscana lo scorso 10 gennaio, effettuata alle ore 21 di ogni sera, dalla quale emerge che a Lucca nell’ultimo mese quasi tutti i pazienti che ne avevano necessità sono stati ricoverati in tempi adeguati”.