Meno decibel e più cultura: la svolta “soft” di Villa Bertelli

Meno decibel e più cultura: la svolta “soft” di Villa Bertelli

Redazione

di Redazione

FORTE DEI MARMI - Una svolta soft tanto attesa quanto annunciata per Villa Bertelli, che per l'estate 2019 abbandona lo scettro di epicentro versiliese dei concerti pop-rock e si converte in luogo di cultura e spettacolo a 360°: musica leggera, lirica, comicità, arte e musical.

Il cartellone è stato svelato dal Presidente del Comitato Ermindo Tucci insieme all’amministrazione Murzi quasi al completo che aveva promesso questo cambio di rotta – come noto – in campagna elettorale. 23 serate in tutto, comprese quelle del Premio Satira, con meno nomi da grandi numeri e una platea ridotta dai quasi 3mila spettatori ad un massimo di 1.600 posti (eliminate le tribune). Dal 6 luglio al 24 agosto tra i nomi attesi Nicola Piovani, Neri Marcorè, Simone Cristicchi, Stefano Bollani, gli show di Enrico Montesano, Flavio Insinna, l’arte impressionista raccontata da Marco Goldin, l’opera classica con “L’elisir d’amore”, e i musical per famiglie Il Libro della giungla e Il Principe Ranocchio. Tre serata restano da definire, ma si annunciano di grande effetto. Resteranno inoltre sempre aperte le sale espositive con la mostra delle collezioni di Leone Piccioni.