Jova beach, il cantante sbotta: “A Viareggio troppe transenne, non siamo hooligans”

Jova beach, il cantante sbotta: “A Viareggio troppe transenne, non siamo hooligans”

Redazione

di Redazione

VIAREGGIO - “Non siamo hooligans da chiudere in un recinto. Transennare la spiaggia per il Jova Beach è un disagio al pubblico. Sono dispiaciuto per queste imposizioni che rovinano lo spirito della festa”.

“Non siamo hooligans da chiudere in un recinto. Transennare la spiaggia per il Jova Beach è un disagio al pubblico. Sono dispiaciuto per queste imposizioni che rovinano lo spirito della festa”. Con queste parole e a pochissimi giorni dal maxi concerto, Lorenzo Cherubini con un post su facebook prende posizione riguardo ad alcune misure di sicurezza, secondo il catante troppo restrittive, che riguardano l’area concerto decise, a sopresa nell’ultimissima riunione dalla commissione di vigilanza. La spiaggia del Muraglione sarà infatti suddivisa in quattro settori che fino al momento del concerto saranno attraversabili. “Un conto è creare corridoi e vie di fuga libere per ogni evenienza – continua Jovanotti dicendosi preoccupato per l suo pubblico – ma non recinti chiusi che limitano il movimento e rendono difficile anche andare a prendersi un sorso d’acqua e un gelato”. Sempre ai social affida un appello alle autorità competenti: quella di riesaminare la situazione e rivedere le posizioni prese”.

Secondo quanto trapela dalle forze dell’ordine, queste misure di sicurezza si attengono alla circolare Gabrielli sulle manifestazioni pubbliche e di spettacolo emessa a seguito dei fatti di piazza San Carlo a Torino. Come mai, quindi, e come scrive lo stesso cantante, nelle città che finora hanno ospitato il concerto, questa disposizione non è stata applicata? La premessa è che il documento per le forze dell’ordine ha valenza assoluta, ma che non ha forza di legge. Si deve dunque valutare caso per caso, a discrezione delle autorità coompetenti, che potrebbe dipendere per esempioe, dalla conformazione del luogo che ospita l’evento. Nel caso di Viareggio, la spiaggia è delimiata dal Muraglione che costituisce un limite strutturale. Non si fa attendere la risposta del sindaco d Viareggio, Giorgio Del Ghingaro che su facebook ammette di condividere in pieno la posizione del cantante: “Ha ragione – scrive – Il lavoro fatto dalla commissione sull’ordine e la sicurezza in questi mesi è stato intendo e accurato, ma la prescrizione dei vigilid el fuoco sulle transenne a dividere in settori l’arenile, mi sembra davvero sproporzionata, inutile e rischia addirittura di essere dannosa. Invito gli organi competenti a rivalutare e se possibile rivederla”.