LUCCA -  Ancora un grosso ramo di un albero che si spezza improvvisamente, rovinando a terra e, miracolosamente, non ferendo nessuno.

E’ stata la volta di uno dei cedri del Libano che si trovano all’interno dell’aiuola in fondo a via Elisa, che lunedì mattina intorno alle dieci – senza apparente motivo – si è spezzato da un’altezza di circa sei metri crollando sul marciapiede proprio di fronte all’ingresso dell’accademia del cinema toscana. Il fatto è avvenuto intorno alle dieci di mattina, e solo per un puro caso non si è trasformato in una tragedia, dato che la strada è molto transitata, sia da turisti che da lucchesi. Sul posto sono giunti per le verifiche i vigili del fuoco del comando provinciale, che hanno transennato l’intera area in attesa che i tecnici comunali approfondiscano l’esame anche delle altre tre piante che si trovano nell’aiuola.  E’ questo solo l’ultimo degli episodi che si sono verificati durante quest’estate, quando piante apparentemente sane improvvisamente hanno ceduto. Un’altro cedro del Libano si era spezzato lo scorso febbraio, nel giardino del campo Coni alle Tagliate; in quel caso però si trattava di una pianta già colpita da un fulmine in passato, e il crollo era avvenuto in una giornata particolarmente ventosa.