Pariana tra storia e arte; successo del convegno dell’Istituto storico lucchese

Pariana tra storia e arte; successo del convegno dell’Istituto storico lucchese

Redazione

di Redazione

VILLA BASILICA - L'istituto storico lucchese prosegue il suo viaggio alla riscoperta delle Pizzorne e dei paesi che circondano l'altopiano. Stavolta è toccato a Pariana, nel Comune di Villa Basilica, dove si è tenuto un interessante convegno che ha toccato vari aspetti della storia del paese.

Davanti ad un folto pubblico ed al sindaco di Villa, Elisa Anelli, è intervenuta Beatrice Romiti, dell’Università La Sapienza di Roma, che ha rievocato la vita tra Seicento e Settecento del paese, capace di autoprodurre tutto ciò che serviva per vivere a quei tempi; il pane, che grazie all’acqua di ottima qualità era apprezzato anche al di fuori del paese, il latte, il formaggio pecorino, le carni ma anche la cera, materiale preziosissimo all’epoca.

Dal punto di vista artistico Alessio Pisani ha messo in luce gli aspetti più interessanti della chiesa romanica di San Martino e Lorenzo. Il capitello murato nella torre campanaria, raro esempio a livello toscano e italiano. E lo stesso campanile, che in origine era una torre militare. Poi, la pala d’altare opera del pittore Baccio Lomi, artista famoso nel Rinascimento Toscano.

Sono intervenuti anche Michele Lurci, che ha parlato della beata Maria Brun Barbantini, originaria di Pariana e Carlo Picchietti, che ha parlato del cammino di Santa Giulia, in cui è inserito il paese.

La giornata, resa possibile grazie all’impegno del Comune e dei Donatori di Sangue di Pariana, si è conclusa con una visita a San Bartolomeo, sulle Pizzorne.