Export Lucca, nautica e olio tengono nonostante la pandemia

Export Lucca, nautica e olio tengono nonostante la pandemia

Redazione

di Redazione

REGIONE TOSCANA - A livello regionale il 2020 il calo delle esportazioni è stato contenuto dal alcuni settori territoriali provinciali i cui comparti hanno tenuto. Fra tutti quello della nautica viareggina, dell'olio lucchese e del florovivaismo a Pistoia.

Le esportazioni lucchesi tengono grazie a Nautica e Olio e salvano i dati regionali. Nel terzo trimestre 2020, grazie a 8 comparti su 20 tornati a crescere, le esportazioni dei distretti toscani hanno infatti contenuto il calo al -8,7% rispetto al -14% del primo trimestre e al -48% del secondo trimestre . E’ quanto rileva il Monitor dei Distretti della Toscana realizzato dalla direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo, secondo cui nei primi nove mesi del 2020 le vendite all’estero sono state di 11,5 miliardi di euro, con una riduzione del -25%. Tra le province toscane, nel 3/o trimestre Lucca ès in territorio positivo con un +21%, grazie in particolare alla Nautica di Viareggio (+47,8%) e all’Olio toscano (+3,8%). Bene anche Pistoia (+10%), trainata dal Florovivaismo (+33,4%), e Siena (+12%), grazie soprattutto all’Olio e alla ripresa della Camperistica della val d’Elsa (+4,2%). I distretti del sistema moda, dopo un 1/o semestre particolarmente penalizzante (-38,8%), hanno contenuto il calo del 3/o trimestre al -15,2%. Nel corso del 2021 secondo Intesa Sanpaolo l’export distrettuale potrà tornare a competere e riprendere un percorso di crescita, sostenuto da buone prospettive della domanda internazionale, soprattutto nella seconda parte dell’anno.