CALCIO C - Turno infrasettimanale in serie C. Lucchese di scena mercoledì (ore 15) sul campo dell'Albinoleffe: la gara si gioca a Gorgonzola. Dopo la partenza di Kosovan scelte quasi obbligate per Lopez. Out anche Panariello infortunato della vigilia.

 

Cercasi Lucchese…disperatamente per una volata finale da protagonista. Ciò che, purtroppo, non ha legittimato la gara con l’Olbia. Meno 11 alla fine e sempre meno punti a disposizione per la Lucchese affiancata al Livorno all’ultimo posto con la sola Giana Erminio a due punti (ma i lombardi devono recuperare la partita con la Pro Sesto). E le altre rischiano di essere irraggiungibili, anzi occhio alla forbice degli 8 punti che in questo momento sarebbe fatale. Nasce con queste poco edificanti premesse l’ennesimo turno infrasettimanale dei rossoneri di scena mercoledì (ore 15) sul campo dell’Albinoleffe. Una vigilia caratterizzata dalla rescissione del contratto di Tanasy Kosovan. Ufficialmente il centrocampista ucraino se n’è andato per motivi familiari ma il dubbio del suo scarso impiego rimane. E’ un’altra settimana densa e fitta di impegni che si chiuderà domenica prossima al Porta Elisa con il Pontedera. In effetti la partenza di Kosovan impoverisce ancor di più il pacchetto mediano già alle prese con gli infortuni di Caccetta e Sbrissa e le non perfette condizioni fisiche di Cruciani. Insomma, scelte quasi obbligate per Lopez che dovrebbe schierare: Biggeri in porta; Pellegrini, Solcia e Benassi in difesa; Panati, Zennaro, Meucci, Nannelli e Adàmoli in mediana; Bianchi e Petrovic in attacco. Il pallone racconta, ancora stupito nonostante siano trascorsi più di tre mesi, che all’andata (anche allora di mercoledì, il 25 novembre) finì con un pazzesco 5 a 4 a favore dell’Albinoleffe. Il primo tempo si chiuse sul 3 a 0 per i lombardi di Zaffaroni che a metà ripresa si trovarono addirittura avanti 5 a 0. Poker di Manconi, attuale capocannoniere con 11 reti. Solo nel finale reazione d’orgoglio e rimonta tardiva della Pantera fino al 4 a 5 grazie alle reti di Bianchi, Nannelli, Benassi e Meucci. Una gara specchio di quel periodo particolare ma più in generale anche del tribolatissimo e sofferto campionato della Lucchese.