Donato agli studenti ISI di Barga il libro di Vincenzo Placido sul Pascoli

Donato agli studenti ISI di Barga il libro di Vincenzo Placido sul Pascoli

Redazione

di Redazione

BARGA - Sabato 22 maggio presso l’Istituto Superiore di Istruzione di Barga, c’è stata la donazione agli studenti delle classi quarte e quinte, di 180 copie del libro “Zvanì. Il fanciullino di casa Pascoli” di Vincenzo Placido.

 

L’iniziativa è stata possibile grazie alla sinergia tra Fondazione Banca del Monte di Lucca e Fondazione Giovanni Pascoli. La Fondazione BML aveva sostenuto in particolare la pubblicazione di questo importante testo che ci ha lasciato in eredità Vincenzo Placido e che l’autore definiva un testo scolastico; ma un testo scolastico come è stato sottolineato negli interventi, in grado di far conoscere un Pascoli, vero, attuale, moderno, ben diverso dal classico Pascoli legato a pochi noiosi concetti, che invece abbiamo imparato a conoscere a scuola. E’ stata poi anche la fondazione Pascoli a sostenere l’iniziativa di donare il libro alla scuola per volere in particolare del suo presidente Alessandro Adami che da anni è impegnato con la fondazione proprio in questa operazione per attualizzare il contenuto della poesia pascoliana e renderlo più fruibile e comprensibile anche alle nuove generazioni. La presentazione è avvenuta alla presenza, a fare gli onori di casa, della dirigente scolastica, Iolanda Bocci, del presidente della Fondazione Pascoli Alessandro Adami, del vicepresidente della Fondazione BML Fosco Bertoli, dell’editore Andrea Giannasi, della sindaca di Barga Caterina Campani. Durante la mattinata sono stati apprezzati anche gli intermezzi musicali del prof. Tiziano Fulceri che con Vincenzo Placido e con il musicista Gabriele Vannini aveva dato vita ad un progetto legato a musicare alcune delle poesie pascoliane raccontate anche nel libro. Così Pascoli e la sua poesia sono arrivati ai ragazzi, nel corso della mattinata (a quelli presenti  ed a quelli collegati in rete), sotto forma di ballate davvero interessanti che hanno riproposto testi celebri come L’Ora di Barga, X agosto e La mia sera, in un linguaggio sicuramente molto più vicino alle nuove generazioni.