La prosa di Pirandello protagonista in Versiliana

La prosa di Pirandello protagonista in Versiliana

Massimo Mazzolini

di Massimo Mazzolini

PIETRASANTA - Il fu Mattia Pascal, capolavoro del grande drammaturgo siciliano Luigi Pirandello, premio Nobel per la letteratura nel 1934 è stato un successo al Teatro della Versiliana a Marina di Pietrasanta dove è tornato in scena il grande romanzo sulla crisi dell’io.

 

Se la prosa è una grande protagonista del cartellone del 42° Festival La Versiliana con tanti spettacoli, grandi attori e registi del panorama nazionale, il teatro pirandelliano ne è certamente una delle punte di diamante con una trilogia delle più celebri opere del grande scrittore che rivoluzionò il teatro del Novecento. Dopo il grande successo de “Il berretto a sonagli” messo in scena in luglio, il Festival La Versiliana ha proposto venerdi scorso come secondo titolo della trilogia pirandelliana “Il fu Mattia Pascal” nella nuova mise en scene firmata da Claudio Boccaccini e con un cast di attori capitanato da Felice Della Corte, Silvia Brogi, Paolo Perinelli, Titti Cerrone, Marco Lupi e Jessica Agnoli. Musiche di Massimiliano Pace, costumi di Lucia Mirabile e scene Giulia Colombo.

La storia è nota. Mattia Pascal vive una vita difficile sia dal punto di vista matrimoniale che economica, dopo aver dissipato l’eredità del padre , ma un giorno si ritrova a vincere un’ingente somma alla roulette. Tornando verso casa scopre di essere stato identificato nel cadavere di un suicida e decide di cogliere l’occasione di sparire abbandonando l’identità di Mattia Pascal, cui associa l’idea di fallimento, per iniziare una nuova vita con il nome di Adriano Meis. Ben presto si accorgerà di trovarsi al di fuori da tutte le convezioni sociali: non ha documenti perciò non può denunciare i torti subiti, né sposare la donna di cui si è innamorato. Frustrato da questa insopportabile situazione decide di tornare alla sua vecchia vita inscenando il suicidio di Antonio Meis. Tornato a casa però scopre che la sua vecchia vita non c’è più e che ormai non è nient’altro che il fu Mattia Pascal.

La trilogia dedicata a Pirandello si completerà con “L’uomo, la bestia e la virtù” in programma il 21 agosto.