Rivendevano pezzi di mezzi rubati: cinque denunciati

Rivendevano pezzi di mezzi rubati: cinque denunciati

Federico Conti

di Federico Conti

CAMAIORE - Acquistava auto e moto rubate per poi smontarle e rivendere i pezzi o usarli per riparazioni, destinate a clienti ignari di tutto. Una pratica illegale diffusa, scoperta dai Carabinieri di Viareggio, che ha portato alla denuncia di un carrozziere di Camaiore di 58 anni. 

L’uomo aveva addirittura preso appositamente in affitto un capannone nella zona industriale di Viareggio, al Cotone, utilizzato per lo smontaggio, lo stoccaggio e la vendita delle parti meccaniche e di carrozzeria dei veicoli di provenienza illecita. Sono stati alcuni movimenti incauti intorno allo stabile durante la scorsa estate ad insospettire i Carabinieri che hanno condotto le indagini dall’agosto del 2021 al febbraio scorso.

Nel blitz i militari avevano trovato 27 pezzi, nove tra auto e moto e 18 pezzi smontati che dall’analisi dei codici identificativi, alcuni dei quali contraffatti, ed altri accertamenti sono risultati oggetti di furto commessi tra Viareggio, Camaiore e Roma. Un sistema messo in piedi con due meccanici complici, un 48enne di origini campane e un viareggino di 57 anni, Coinvolti anche due soggetti di Roma e Napoli che provvedevano a reperire i mezzi rubati. Tutti denunciati per ricettazione e auto-riciclaggio. Per il carrozziere camaiorese è scattato , oltre alla denuncia, anche l’obbligo di dimora nelle ore notturne.
I veicoli ed i ricambi rinvenuti sono stati poi recuperati dai Carabinieri che hanno provveduto a restituirli ai legittimi proprietari.