Nei bagni colpiti dal maltempo si cerca di ripartire

Nei bagni colpiti dal maltempo si cerca di ripartire

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

Versilia - Da una parte, chi può, cerca di sistemare le strutture per consentire alla clientela di terminare la stagione turistica ma lo scenario che si apre al di la delle cabine del bagno Milano, a Fiumetto, è quello di una devastazione difficile da sistemare

 

Quello che si è lasciato alle spalle il violento temporale di giovedì è un ammasso di legna spezzata là dove prima c’erano le 70 tende dello stabilimento.

Un disastro che era apparso subito irreparabile ai titolari che nell’immediatezza avevano parlato di stagione terminata. A due giorni dall’evento la voglia di parlare è poca e anche se cortesemente ci rispondono soltanto a microfoni spenti e le parole sono di amarezza. “Sì, abbiamo cercato di sistemare degli ombrelloni sostitutivi – ci spiega il titolare – Almeno per dare una sistemazione agli stagionali ma molti clienti li abbiamo dovuti dirottare negli stabilimenti vicini.”

Tanti danni materiali ma, fortunatamente nessun ferito, questo è più o meno il commento unanime dei balneari che puntano il dito però sul sistema delle allerta meteo e sulle previsioni che vengono elaborate dalla Regione.

Dello stesso avviso anche il Governatore Giani, che ha parlato di una revisione rispetto alle restrizioni in presenza di allerta meteo.

Intanto il sindaco di Seravezza Alessandrini ha messo in programma un incontro con i cittadini che hanno subìto danni, invitandoli a prendere contatto con il comune lunedì dalle 9 a mezzogiorno.