Parla un ex detenuto di Grasse: “Pronti a riaprire il caso Franceschi”

Parla un ex detenuto di Grasse: “Pronti a riaprire il caso Franceschi”

Roy Lepore

di Roy Lepore

VIAREGGIO - A dodici anni dalla morte di Daniele Franeschi nel carcere francese di Grasse, nel giorno dell'anniversario, un ex detenuto viareggino si è detto pronto a raccontare ai famigliari alcuni "episodi cruenti" avvenuti nello stesso penitenziario. Episodi che metterebbero in dubbio la versione ufficiale delle autorità francesi di questi lunghi anni.

A rivelarlo è l’avvocato Aldo Lasagna, legale di Cira Antignano, madre di Franceschi, alla quale in tutti questi anni le autorità francesi hanno negato la restituzione degli organi.  Per la morte di Franceschi fu condannato un medico francese del carcere per omissione di soccorso. Le circostanze del decesso dell’uomo, in carcere per aver utilizzato una carta di credito non valida, non hanno mai convinto la famiglia.

“Siamo pronti per la richiesta di rogatoria – ha fatto sapere l’avvocato Lasagna – con le autorità francesi. A seconda degli esiti delle dichiarazioni rese potrebbero esserci gli estremi per una riapertura del caso”.