La Capitaneria recupera due anfore romane

La Capitaneria recupera due anfore romane

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

Viareggio - Il personale della Capitaneria di Porto di Viareggio è riuscito a recuperare, nelle acque antistanti la Darsena, due anfore romane tipo Dressel risalenti al periodo a cavallo tra il primo e il secondo secolo avanti Cristo

Il rinvenimento è stato possibile al termine di una complessa attività d’indagine che ha preso il via dalla denuncia di alcuni operatori portuali che avevano notato, durante la notte, un uomo gettare in mare due oggetti dall’apparente forma di missili o ordigni bellici.

Le successive indagini svolte con l’ausilio dei sommozzatori della ditta “Lenci sub” hanno invece portato alla luce questi due manufatti purtroppo danneggiati in maniera importante dal tentativo del responsabile del ritrovamento di riaffondarli in mare. L’uomo, identificato attraverso le telecamere di videosorveglianza, è risultato essere il proprietario di un peschereccio ed è stato denunciato per appropriazione indebita e danneggiamento.

L’ipotesi più accreditata è che le anfore siano state rinvenute nella rete a strascico durante una battuta di pesca e si sia cercato inutilmente di piazzarle sul mercato. Da qui poi la decisione di disfarsene.

Adesso i reperti sono stati affidati alla Soprintendenza, così come avvenuto la scorsa settimana per le tre anfore del medesimo periodo rinvenute dalla Guardia di Finanza mentre stavano per essere vendute su di un sito di e-commerce.