Fusione BML-BPER, la mediazione delle fondazioni lucchesi per la tutela di occupazione e “marchio”

Fusione BML-BPER, la mediazione delle fondazioni lucchesi per la tutela di occupazione e “marchio”

Redazione

di Redazione

LUCCA - Importanti e positivi risultati nella trattativa portata avanti dai due enti cittadini. Il gruppo BPER ha innanzitutto garantito l’intenzione di salvaguardare il nome e il prestigio dell’istituto lucchese, anche in relazione all’importanza che tale ‘marchio’ riveste ancora nel tessuto socio-economico del territorio.

L’Assemblea di Banca del Monte di Lucca S.p.a ha deliberato, approvando all’unanimità, il progetto di fusione che la vedrà entrare assieme alla sua controllante Carige, anch’essa fondata nel XV secolo, nel Gruppo BPER Banca. Fondamentale in questo contesto il ruolo delle Fondazioni Banca del Monte di Lucca e Cassa di Risparmio di Lucca che, grazie al lavoro di mediazione, hanno ottenuto importanti risultati nelle trattative intercorse in questi mesi. Al centro dell’accordo garanzie a favore dei dipendenti dell’istituto e tutele degli investimenti dei due enti cittadini, che detengono ciascuno una partecipazione azionaria del 15% in BML. Nell’ambito della negoziazione relativa alla fusione i presidenti Andrea Palestini (FBML) e Marcello Bertocchini (FCRL) si sono adoperati con i vertici di BPER al fine di stipulare un accordo scritto dai contenuti decisamente positivi per il territorio lucchese. Il gruppo BPER ha garantito infatti l’intenzione di salvaguardare il nome e il prestigio dell’istituto lucchese e si è inoltre impegnato a mantenere almeno sino al 2030 le storiche insegne della Banca nelle filiali della provincia, soprattutto si è assunto l’impegno di non ridurre il numero dei dipendenti a tempo indeterminato. Altro capitolo importante, il patrimonio immobiliare e artistico: BPER ha riconosciuto a favore delle Fondazioni un diritto di prelazione della durata di 10 anni sia per l’acquisto dell’attuale sede di Piazza San Martino, il Palazzo dell’Opera di Santa Croce, sia per l’acquisto delle opere d’arte inventariate come proprietà della BML. Altre garanzie sono state fornite in termini di preservazione dell’attività dell’istituto a Lucca: c’è infatti l’impegno di creare e mantenere per almeno 10 anni una Direzione di ‘Area Manager’ con sede proprio nell’immobile di Piazza San Martino, cui faranno capo, oltre alle attuali filiali di Banca del Monte di Lucca, anche quelle di BPER Banca e di Banca Carige già presenti nella zona.