Dalle acque del pontile la nascita del Gesù dei Pescatori

Dalle acque del pontile la nascita del Gesù dei Pescatori

Federico Conti

di Federico Conti

PIETRASANTA - Si è ripetuto al tramonto della Vigilia di Natale sul pontile di Marina di Pietrasanta il "Gesù dei Pescatori e della Gente di mare", una ritrovata tradizione recuperata lo scorso anno dalla comunità locale di Tonfano.

Motovedette della Guardia Costiera, sommozzatori e surfisti hanno accolto Gesù Bambino fra le onde, per poi essere cullato nella rete di una bilancia da pesca e accompagnato musicalmente da un ‘Ave Maria di Schubert.

L’iniziativa è stata organizzata dal gruppo GoVersilia con il patrocinio del Comune di Pietrasanta e la collaborazione della Capitaneria di Porto di Viareggio, della parrocchia e della Corale di Sant’Antonio e di molte altre realtà locali che insieme ai commercianti di Tonfano durante il primo pomeriggio hanno riproposto sul pontile gli antichi mestieri della gente di mare.

Fino al rituale celebrato al calar del sole. Con il piccolo raccolto dal mare e passato dalle mani dell’allevatrice a quelle del Comandante della Capitaneria fino alla benedizione del parroco che ha celebrato la nascita di “Gesù dei pescatori” che ha ritrovato il suo posto nella parrocchia di Sant’Antonio.

Un momento di grande significato religioso, ma anche di importante storia locale. “Eravamo e siamo gente di mare”, dice Katia Corfini l’ideatrice della rinnovata tradizione popolare, “siamo gente con le braccia aperte ed il sorriso negli occhi.”