Villa Bottini, avanti il taglio dei lecci; l’opposizione chiede accesso agli atti

Villa Bottini, avanti il taglio dei lecci; l’opposizione chiede accesso agli atti

Virginia Torriani

di Virginia Torriani

LUCCA - Da Palazzo Orsetti la replica: "Documenti noti da tempo e prodotti quasi totalmente dall'amministrazione Tambellini". L'intervento per il recupero del muro di cinta.

Proseguono i lavori di potatura dei lecci nel parco di Villa Bottini. Le piante sono state ridotte nella chioma e nei prossimi giorni tre di queste saranno definitivamente abbattute per consentire il restauro e la messa in sicurezza del muro cinquecentesco lungo via Santa Chiara. Il taglio degli alberi storici viene duramente contestato da ambientalisti e consiglieri di opposizione, che già lo scorso 31 ottobre avevano avanzato richiesta di accesso agli atti.

Arriva tramite una nota stampa la replica dell’assessore ai lavori pubblici Nicola Buchignani, che ripercorre le tappe della vicenda, lunga 15 anni, del recupero del muro di cinta, fino all’approvazione da parte della precedente amministrazione del progetto definitivo di restauro, “elaborato – sottolinea Buchignani – che prevedeva l’abbattimento dei cinque lecci, fatto noto da oltre due anni. Chi nel dicembre 2021 non ha proferito parola sull’approvazione del progetto esecutivo – chiosa l’assessore – oggi chiede a gran voce l’intervento prefettizio e pretende l’accesso agli atti su documenti che conosce benissimo perché prodotti quasi totalmente dall’amministrazione Tambellini”. Palazzo Orsetti sottolinea l’impegno per riuscire a salvaguardare due delle cinque piante e fa sapere di aver previsto la messa a dimora di nuovi alberi a compensazione degli esemplari perduti.