E’ scattata la caccia ai porcini, le zone in Toscana e le regole da seguire

E’ scattata la caccia ai porcini, le zone in Toscana e le regole da seguire

Silvia Toniolo

di Silvia Toniolo

Le prime zone a dare soddisfazione ai cercatori sono la Lunigiana, Garfagnana e Valle del Serchio ma anche l’Abetone dove si registrano già ottime nascite e buoni raccolti a bassa e media quota grazie alle abbondanti piogge che hanno innescato le condizioni perfette per far “sbocciare” i primi funghi.

E’ già scattata la corsa ai primi porcini in Toscana. Le prime zone a dare soddisfazione ai cercatori sono la Lunigiana, Garfagnana e Valle del Serchio ma anche l’Abetone dove si registrano già ottime nascite e buoni raccolti a bassa e media quota grazie alle abbondanti piogge che hanno innescato le condizioni perfette per far “sbocciare” i primi funghi. Situazione diversa nel resto della regione dove la stagione non è ancora partita con le nascite che non sono state uniformi ed omogenee come speravano i cercatori a causa del vento secco che ha “asciugato” i terreni rallentando le nascite. E’ quanto emerge da un primo monitoraggio di Coldiretti Toscana sull’inizio delle attività di ricerca che, senza le dovute precauzioni, può rivelarsi anche un’attività pericolosa. A fronte di un avvio di stagione dei funghi positivo (+20%) nelle attività di ricerca e raccolta è necessario – ricorda Coldiretti Toscana – rispettare alcune semplici ma fondamentali regole di sicurezza per evitare incidenti e smarrimenti come quelli che hanno contraddistinto la scorsa annata in Toscana quando sono stati numerosi i salvataggi tra i boschi.