A Fabbriche di Vergemoli, alunni migranti “salvano” la scuola

A Fabbriche di Vergemoli, alunni migranti “salvano” la scuola

Cinzia Chiappini

di Cinzia Chiappini

FABBRICHE DI VERGEMOLI - La primaria e la scuola dell’infanzia dal 2017 evitano la chiusura grazie alle iscrizioni dei bambini stranieri. Il sindaco, “Così salviamo la scuola e facilitiamo l’integrazione”.

La scuola dell’infanzia e la primaria di Fabbriche di Vergemoli “salve” grazie ai piccoli alunni di origine straniera. Si perché la decisione del comune di aderire ormai dal 2017 al progetto Sistema Accoglienza Integrazione ha permesso all’istituto di raggiungere la soglia di iscrizioni necessarie a evitare la chiusura. I piccoli migranti dunque hanno salvato il posto di lavoro di insegnanti e personale non docente ed evitato ai loro coetanei di doversi trasferire nelle scuole di Gallicano o Piano di Coreglia. Il dato è emerso nel corso del convegno finale del progetto Prisma, in occasione della presentazione della ricerca “L’accesso ai servizi dei migranti nella provincia di Lucca” condotta dalla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. L’istituto è il “Bambini di San Giuliano” che tra infanzia e primaria conta 30 alunni. Di questi 8 hanno origine straniera e sono arrivati a Fabbriche di Vergemoli proprio a seguito dell’adesione da parte del Comune al Sistema Accoglienza Integrazione. “Abbiamo puntato sull’accoglienza di nuclei con bambini: questo ci ha permesso di salvare la scuola e ha sicuramente facilitato l’integrazione” ha commentato il sindaco Michele Giannini.