VIAREGGIO - Viareggio ha sempre raccontato la sua storia attraverso il fascino intramontabile di cartoline e manifesti pubblicitari. Recentemente, l'architetto Giorgio Polleschi e il giornalista regista Adolfo Lippi, entrambi viareggini, hanno presentato un libro unico nel suo genere, un tesoro di sentimenti e nostalgia catturati su carta.

 

Il ventesimo secolo ha segnato un notevole sviluppo per Viareggio, grazie alla sua marineria, agli stabilimenti balneari, ai grandi alberghi e ristoranti che hanno attratto artisti, intellettuali, musicisti e attori di fama internazionale. In questo contesto effervescente, gli operatori commerciali, lungimiranti, compresero subito il potenziale delle cartoline postali come veicolo ideale per far conoscere le proprie attività a livello globale.
Le cartoline postali divennero così non solo un mezzo di comunicazione, ma vere e proprie opere d’arte commissionate a grandi artisti e grafici. Esse raccontavano storie di mare, di cultura, di sapori e profumi locali, diventando ambasciatrici di Viareggio nel mondo.
Le pagine del libro sono un tuffo nel passato, un invito a riscoprire le radici di Viareggio attraverso gli occhi di artisti che hanno saputo trasformare la quotidianità in capolavori intrisi di emozione. Un omaggio alle generazioni che hanno contribuito a plasmare la città e un ponte ideale per le nuove generazioni che possono così abbracciare la loro eredità culturale.