CICLISMO - Un lustro dopo Fabio Cini si ripete alla "Ricordando Marco Pantani". Il forte corridore senese del Team Promotech si era già imposto nel 2019 quando la corsa aveva come punto di arrivo lo stadio del Ciocco, ovvero l'università della salita.

 

Era la 19esima edizione della corsa che vive nel ricordo dell’indimenticabile Pirata  nel ventennale della sua prematura scomparsa. Organizzazione affidata al Pedale Lucchese Poli. Partenza da viale Luporini di Sant’Anna. Sono 60 i chilometri che i 189 corridori al via devono sciropparsi. Prima parte in circuito pianeggiante variata rispetto allo scorso visto che i cinque giri costeggiano e attraversano la zona di Sant’Alessio. Gruppo compatto e numerosi tentativi di fuga ma sempre rintuzzati e media piuttosto elevata che impedisce ai coraggiosi di giornata di prendere il pur minimo vantaggio. Ai -5 dell’arrivo la corsa entra nel vivo. Da Maggiano si comincia infatti a salire fino al Monte Quiesa dove il plotone ancora piuttosto nutrito deve girare a destra. Gli ultimi due chilometri sono i più duri e la selezione diventa naturale. Se ne vanno in cinque che guadagnano subito un buon vantaggio. Un pò di controllo e di pretattica tra i fuggitivi e Fabio Cini coglie l’attimo fuggente per involarsi solitario sul traguardo di Chiatri Puccini. Alle sue spalle Mattia Bevilacqua e il compagno di squadra Mikel Demiri. Poi sgranati gli altri per quel che resta del gruppo. Ovviamente è grande la soddisfazione da parte degli organizzatori nell’aver riproposto una corsa così bella e appassionante a Chiatri Puccini che fu uno dei luoghi di riflessione del grande maestro nel centenario della sua morte. Oltre che nel ricordo del leggendario campione romagnolo. Appuntamento con la 20esima edizione al 2025.