Le luci protagoniste del secondo corso del Giovedì Grasso

Le luci protagoniste del secondo corso del Giovedì Grasso

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

Viareggio - Alla fine il maltempo ha dato una tregua e la sfilata del Giovedì Grasso si è potuta svolgere sostanzialmente all'asciutto. Il corso dedicato alla spettacolarizzazione delle costruzione grazie agli effetti di luce non ha tradito le aspettative di quanto era già stato accennato sul finire del primo corso.

La sfilata ha preso infatti il via alle 18:00 ma lo spettacolo in piazza Mazzini è iniziato già nel pomeriggio con il concerto di Elio e Rocco Tanica che, travestiti da Arlecchino e Pulcinella, hanno proposto anche la canzone ufficiale del Carnevale 2024, “Farina, Carta e Colla”

I tre colpi di cannone dunque già con il buio e le illuminazioni che hanno preso la scena, conferendo numerosi particolari in più alle costruzioni, non solo a livello scenografico ma come veri e propri elementi scenici aggiuntivi nella narrazione.

E così, ad esempio, il cannocchiale del giovane protagonista del carro di Allegrucci si è trasformato in una torcia per scrutare il futuro, il bar dei fratelli Cinquini ha acceso tutte le sue insegne di fronte al caprone, gli occhi del robot di Lebigre hanno illuminato il volto del risveglio del navigante e l’insegna di “Più Denti” ha annunciato l’uscita del T-Rex del Bertozzi.

Una sfilata che si è svolta più rapidamente, anche per la minore folla, rispetto a quanto lamentato durante il primo corso e che ha dato modo di poter ammirare tutte le costruzioni in gara anche durante la nostra telecronaca andata in onda alle 21:00

E adesso l’attenzione di tutti è puntata verso il meteo per il terzo corso di domenica, previsti infatti temporali durante tutta la giornata ma la decisione se rimandare o no la sfilata verrà presa soltanto in mattinata, nel frattempo c’è soltanto da tenere le dita incrociate