Sanità, i lucchesi ricorrono al prestito per pagarsi le cure private

Sanità, i lucchesi ricorrono al prestito per pagarsi le cure private

Redazione

di Redazione

Le richieste per sostenere le spese mediche hanno rappresentato il 4,8% del totale dei finanziamenti chiesti. Poco più di 6mila euro la cifra mediamente chiesta

 

Sempre più lucchesi si indebitano per curarsi. A causa dei lunghi tempi di attesa nella sanità pubblica, capita sempre più spesso, infatti, che i cittadini siano costretti a rivolgersi a quella privata ricorrendo al prestito, non riuscendo a sostenerne i costi. Il quadro è preoccupante. Secondo l’analisi di Facile.it e Prestiti.it, nel 2023, nella nostra regione le richieste di prestiti personali per sostenere le spese mediche hanno rappresentato il 4,8% del totale dei finanziamenti chiesti nella regione (il 4,5 in provincia di Lucca) e chi ha presentato domanda per questa tipologia di prestito ha cercato di ottenere, in media, 6.336 euro da restituire in quasi 52 mesi. valore in aumento (+2,6%) rispetto a quanto rilevato nel 2022. Se si guarda al profilo dei toscani che hanno dovuto ricorrere ad un prestito si scopre che chi ha presentato domanda per far fronte alle spese mediche aveva, all’atto della firma, mediamente, poco più di 48 anni, valore significativamente più alto se confrontato con l’età media in cui, in generale, si chiede un prestito personale nella regione (43 anni). Dall’analisi emerge anche come, nell’ultimo anno, il tasso dei prestiti personali sia aumentato notevolmente: nel 2022  è stato pari al 9,20%, valore salito al 10,49% nel 2023, in aumento del 14%.