Lucca - 4 milioni per contenere gli aumenti dei costi dell’energia e per estinguere i mutui e 8 milioni in investimenti, anche per grandi opere: l’amministrazione comunale ha deciso di spendere così i 12 milioni di avanzo sul bilancio 2022, quello dell'avvicendamento tra centro sinistra e centro destra

Ci sono progetti grandi, anzi grandissimi, come la messa in sicurezza dei ponti su via delle Nubanche e via Mastiano ma anche micro-interventi diffusi, come il rinnovo degli arredi delle scuole o la sostituzione dei cestini nelle zone periferiche della città. Il tutto seguendo un filo rosso ben definito: le richieste dei cittadini. E’ questo il leit motiv che ha ispirato la gestione degli oltre 12 milioni di euro di avanzo di amministrazione del 2022 del Comune di Lucca, vale a dire l’annualità a cavallo tra la precedente amministrazione e quella attualmente in carica. I vertici di Palazzo Orsetti, schierati al gran completo, hanno spiegato che quasi 4 milioni sono stati utilizzati per contenere gli aumenti dei costi dell’energia innescati dalle crisi internazionali e per estinguere i mutui del progetto Quartieri Social, una manovra questa già annunciata qualche mese fa. Il grosso dell’avanzo, 8 milioni, sono andati agli investimenti, in parte già realizzati in parte da avviare. 500.000 per le asfaltature, 800.000 euro per la messa in sicurezza di due ponti su via delle Nubache e uno sulla via di Mastiano. E a proposito di grandi opere, 100.000 sono serviti per conferire l’incarico di progettazione del nuovo svincolo autostradale Lucca Est, affidato allo studio architettonico Pellegrini che sarà presentato entro la fine del mese. Con un’iniezione da 300.000 euro il municipio ha garantito il contributo affitto a tutti i richiedenti, 150mila euro sono andati nel rinnovo di arredi e tendaggi dei 7 istituti comprensivi di Lucca . 100.000 euro hanno finanziato le opere di pulizia della periferia e altrettanti il recupero del baluardo Santa Croce che ospiterà una mostra permanente dedicata a Ri-Conoscere le Mura. Quanto alle polemiche sulle risorse destinate a feste ed eventi, l’amministrazione ha fatto sapere che rappresentano meno del 2% del budget del municipio a fronte di ricadute ben più importanti ed evidenti. “Stiamo già definendo l’avanzo sul bilancio 2023, quello del nostro primo anno alla guida del municipio: anche queste risorse – hanno annunciato da Palazzo Orsetti – serviranno per fare investimenti sulla città”.