Gesam vuol suonare la nona, ma attenta alle…Lupe

Gesam vuol suonare la nona, ma attenta alle…Lupe

Guido Casotti casotti@noitv

di Guido Casotti casotti@noitv

BASKET A1 DONNE - Nella nona giornata di andata il Gesam Gas Lucca ospita il temibile San Martino di Lupari. Sfida notoriamente ostica per le biancorosse di coach Diamanti che in caso di vittoria possono strappare la matematica qualificazione alla final four di Coppa Italia. Bigmatch tra Schio e Ragusa.

 

E’ vero: sarà un mese di dicembre davvero intenso, ad alta tensione per il Gesam Le Mura: da qui alla sosta natalizia ci saranno infatti i confronti diretti con le grandi Schio e Ragusa. Si apre domenica sera (ore 18) al Palatagliate il mini ciclo di ferro che dovrà darci ulteriori ragguagli sulla forza e le ambizioni stagionali delle biancorosse. Il primo ostacolo sula strada di Crippa (nella foto) & C. si chiama San Martino di Lupari con le patavine che occupano un lusinghiero quinto posto in classifica e costituiscono un complesso di tutto rispetto. Non a caso le venete sono reduci dal successo sul Parma: quarta vittoria nelle ultime sei partite. Un bel biglietto da visita di una squadra temibile dall’arco e sotto canestro per forza fisica e centimetri, San Martino ha deciso di puntare anche quest’anno sul blocco delle italiane, guidato dall’ex Angela Gianolla, che nella scorsa stagione ha regalato tante soddisfazioni al pubblico giallonero. Un gruppo ben amalgamato e assortito, con un reparto straniere temibilissimo a partire dalla guardia americana Bailey. Insomma, ci vorrà una prova di notevole spessore agonistico e tecnico da parte delle murine, ma questo è nelle corde della squadra di coach Diamanti che pure rispetta l’avversario ma è altresì convinto di poter difendere il primato in classifica, in attesa di sapere quello che succederà nel bigmatch tra Schio e Ragusa. Intanto il pallone a spicchi racconta che il 16 novembre del 2014 Le Mura fu sconfitta di 2 punti al Palatagliate (58-60) da San Martino di Lupari dopo un match sempre in equilibrio, ma che le patavine si portarono a casa grazie alla maggiore lucidità palesata nei minuti finali. Una battuta d’arresto che costò alle biancorosse lucchesi il terzo posto solitario che si presero proprio le Lupe. Protagonista assoluta di quel match fu proprio Angela Gianolla con 19 punti e una prova-monstre. Quando si dice…la legge dell’ex.