73 anni fa la strage di Farneta

73 anni fa la strage di Farneta

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

LUCCA - Comune di Lucca, Provincia e Regione Toscana hanno partecipato alle celebrazioni della strage dei 12 monaci della certosa di Farneta, trucidati nel '44 dalle truppe naziste. Unanime la condanna del periodo fascista.

 

La certosa di Farneta; qua il 2 settembre del 1944, 12 monaci vennero uccisi dalle truppe naziste, rei di aver concesso rifugio ed ospitalità a numerosi civili ebrei ricercati. Le cerimonie di commemorazione del 73 anniversario di quella strage si sono svolte in due momenti distinti: la mattinata è iniziata con la messa nella chiesa di Farneta, successivamente la deposizione della coronona d’allora al monumento ai caduti a cui sono seguiti gli interventi istituzionali. Il sindaco di Lucca Alessandro Tambellini, ha ribadito fermamente l’identità antifascista della città, ricordando come quel periodo sia stato ormai condannato a livello universale.

 

Presente anche l’assessore regionale Marco Remaschi, che ha rimarcato come la Regione sia da sempre impegnata a tener vivo il ricordo di una pagina buia della nostra storia.

 

La cerimonia si è poi spostata all’ingresso della certosa dove ad attendere le autorità c’era il padre priore. Anche qua è stata deposta una corona davanti alla targa in ricordo del sacrificio dei religiosi trucidati per la sola colpa di aver dato rifugio ai perseguitati all’interno dell’edificio religioso.